L’intervento si configura secondo un progetto di ristrutturazione con parziale demolizione di edifici esistenti all’interno dell’ex stabilimento ENEL a Brescia. Il nuovo centro polifunzionale prevede anche interventi di nuova costruzione per l’inserimento di diverse funzioni, quali residenze, negozi uffici, che definiscano una nuova centralità urbana all’interno di un recinto fino ad ora inaccessibile alla comunità. Le nuove costruzioni utilizzano un linguaggio in sintonia con gli edifici esistenti del Primo novecento in cotto e intonaco e sono collocate nella parte demolita in modo da formare una corte aperta verso la piazza pubblica. Gli spazi aperti divengono spazi pubblici destinati a piazza in connessione con l’adiacente Parco di Campo Marte, ampio polmone verde nel cuore del quartiere